Si è svolta sabato scorso,19 aprile, l’esercitazione denominata ESAV 2008 che ha visto coinvolte diverse associazioni di volontariato oltre che al personale del 118, dei VVFF e delle forze di polizia.
Teatro dell’evento è stato il Palazzetto dello Sport di Pistoia dove ben 147 tra simulatori della CRI e comparse, hanno dato vita ad uno scenario catastrofico che riproduceva il crollo di una delle quattro gradinate dell’edificio.
Quarantasette truccatori CRI, hanno quindi truccato in un’ora circa, tutti i feriti: parte di questi erano simulatori provenienti da tutta la regione, mentre altri erano comparse sia provenienti da vari comitati CRI che allievi di un master infermieristico che si sta svolgendo ad Empoli.
Organizzatori dell’evento erano le quattro Centrali Operative 118 di Pistoia, Empoli, Prato, Firenze capeggiate dal Dott Paolini, Responsabile del 118 di Pistoia e il CESPRO dell’Università degli studi di Firenze nella figura del Prof. Boncinelli e di alcuni specializzandi in anestosiologia e rianimazione.
La mattinata è servita per l’esposizione dei trucchi e delle simulazioni da una parte, mentre i soccorritori e le istituzioni studiavano un piano operativo di intervento già pianificato a tavolino nei giorni precedenti: alle 13 in punto è scattato l’allarme che ha visto entrare in scena una squadra di VVFF per rendere sicuro lo scenario e un gruppo di soccorritori che “normalmente” sarebbero presenti alle manifestazioni che si tengono nel palazzetto.
Subito dopo sono state allertate ulteriori squadre di soccorsi e di VVFF e montate 4 tende PMA : sono state fatte intervenire 28 ambulanze, 4 pulmini ed addirittura un elisoccorso e solo grazie a questi e ad un triage studiato minuziosamente, è stato possibile sgomberare ed ospedalizzare tutti i feriti nel giro di poche ore senza grossi intoppi.
L’ottimo lavoro dei truccatori e dei simulatori ha permesso ai soccorritori di immedesimarsi ancor di più nella scena, creando quello stato d’animo giusto per poter affrontare una emergenza del genere: tanti i complimenti soprattutto da medici ed infermieri che si sono stupiti per la veridicità delle ferite e la convinzione nelle simulazioni.
Particolare mio piacere è stato vedere tante componenti della CRI tra cui il Corpo Femminile, le Infermiere Volontarie, il Corpo Militare, Volontari e Pionieri lavorare insieme, senza distinzione tra colore della tuta o regolamenti, per un unico scopo.
Un doveroso ringraziamento va quindi a tutti i volontari che sono venuti da tutte le province della toscana per truccare e simulare: un particolare abbraccio a quei volontari che mi hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento e alla gestione delle simulazioni sul posto.
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