da cri.it:

“Da alcuni giorni un nucleo di operatori CRI, in sinergia con laConsorella georgiana e con la collaborazione di Volontari, stalavorando presso una cucina di un orfanotrofio di Tbilisi, preparandocirca 5.000 pasti al giorno per i profughi sparsi presso alcuni Centridi Accoglienza della Capitale e per i 25 bambini dell’orfanotrofio.

IlConvoglio CRI arrivato è stato accolto calorosamente e subito sonocominciati i lavori per il dispiegamento delle cucine che comincerannoa distribuire pasti caldi alle tendopoli e a coprire anche gli altriCentri di Accoglienza a Gori.

Il nucleo della Croce Rossa Italianaha ricevuto la visita del Ministro degli Esteri canadese che si ècomplimentato con gli Operatori CRI per l’efficienza e la generosità.Anche l’ACNUR e le altre Agenzie delle Nazioni Unite hanno espressodavanti al Ministro la loro gratitudine nei confronti della CRI per latempestività, l’importanza e la concretezza dell’ intervento.

E’stata anche richiesta dal Comitato una ambulanza CRI per l’evacuazionedi alcune persone vulnerabili dalla zona sotto controllo russo che sitrova a circa 4 km da dove sta operando la CRI.